

L'idea proposta (v. immagine) è così motivata: restringe la percezione della via per dar risalto al cammino verso la chiesa, ulteriormente accentuata dai cipressini nani o altri dissuasori. I colori rosso dei mattoni e bianco della pietra serena richiamano quelli della chiesa, ma anche quelli della città che da questo posto traggono origine (leggendaria). Il 'tappeto rosso' è ideale anche per la cerimonia dei matrimoni. Tra i dissuasori troverebbero posto: a salire sulla destra piccole formelle in terracotta con immagini dell'arcangelo Michele (http://archeostoria.splinder.com/post/4425482) e a scendere sulla destra analoghe formelle con la leggenda del paladino orlando (http://www.fuaie.it/resources/RIVISTA/N16_Mikael_secondapuntata.pdf) con il grifo bianco su sfondo rosso. (si ringazia Angelo Zaroli, l'idea del 'tappeto rosso' viene da lui)